A Parma, all’interno del Palazzo del Governatore dal 5 marzo al 5 giugno è presente la mostra fotografica Giappone Segreto. Capolavori della fotografia dell’800.
Visitandola avremo la possibilità di percorrere un viaggio a ritroso nel tempo, in uno dei luoghi più misteriosi e sconosciuti dell’epoca: il Giappone del XIX secolo…
Seguendo le tracce dei rari viaggiatori stranieri dell’epoca, i Globetrotter dell’ottocento che lo scelsero come meta dei propri viaggi. Come guide virtuali avremo Enrico II di Borbone e la moglie Adelgonda di Braganza che verso la fine del secolo, all’interno del loro lungo viaggio attorno al mondo fecero tappa in Giappone per ben sette mesi…
Nell’allestimento sono presentate 140 fotografie che illustrano oltre alla vita quotidiana, aspetti sacri e ufficiali che hanno accompagnato il Giappone nella fase in cui passò, direttamente dall’età medioevale all’inizio dell’era moderna industriale, cioè dal 1860 al 1910 ed inoltre altre stampe perfettamente pertinenti al tema della mostra, di maestri assoluti dell’arte giapponese come Hiroshige, Hokusai, Utamaro e Kunisada …
In quegli anni ci fu un felice incontro tra la sensibilità artistica e la tradizione pittorica dei maestri giapponesi e le tecniche fotografiche che all’epoca andavano sviluppandosi in occidente, raggiungendo risultati di rara bellezza con la Scuola di Yokohama…
La fotografia giapponese sviluppò, al contrario del mondo occidentale del tempo, un interesse vivo e particolare per i paesaggi e la natura, con bellissime fotografie di vedute e panorami, valorizzate ed arricchite dalla sensibilità orientale.
Il percorso dell’esposizione ci illustra anche gli aspetti sacri e artistici della società del tempo, fornendoci un quadro abbastanza completo del periodo, attraverso figure e personaggi suggestivi e particolari lontani anni luce dal nostro vissuto quotidiano …
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